I migliori prodotti per la cura dell’auto
L’acquisto di un veicolo comporta una spesa importante a cui far seguire una cura costante di condizioni e funzionalità per non “disperdere” l’investimento.
Farne manutenzione e tenersi aggiornati su evoluzioni, prodotti e tecniche può fare la differenza per ottenere la massima resa.
La pulizia fai-da-te
Dopo aver visto alcuni consigli sui prodotti per la cura della moto, vediamo quelli relativi alla pulizia dell’automobile.
I prodotti disponibili sono numerosi e di diverso tipo, dai più professionali a quelli più “home-made”: è comunque fondamentale utilizzarne alcuni imprescindibili per una corretta pulizia fai-da-te.
Innanzitutto, si parte dai panni: scegliere quelli in microfibra è la soluzione migliore e più “facile” dato che in commercio sono presenti numerose tipologie. Importante è verificare sempre prima dell’utilizzo che sia pulito e non presenti residui di eventuali lavaggi precedenti, così da mantenere la morbidezza necessaria.
Di seguito, indichiamo alcuni prodotti specifici per le diverse aree del veicolo.
Tipologie di prodotti per automobile
Partiamo dall’esterno dell’auto.
Per prendersi cura della carrozzeria bisogna munirsi di prodotti che rimuovano lo sporco più superficiale e ostinato: polvere, macchie, residui di vario tipo che si sono depositati nel tempo.
Aree indispensabili da trattare sono poi i vetri (finestrini, lunotto, parabrezza), per cui è possibile impiegare gli stessi prodotti utilizzati per pulire i vetri di casa: devono essere in grado di rimuovere con facilità i residui e donare lucentezza senza lasciare aloni, aspetto molto importante.
Spesso, questi possono essere usati anche per il trattamento delle parti in plastica dell’auto.
Per gli interni invece, la scelta dei prodotti varia in base alla tipologia dei tessuti presenti: in generale, possiamo adoperare lo stesso per cruscotto, sedili ed altre aree interne.
Suggerimenti sul corretto utilizzo dei prodotti
Alcuni consigli sono già stati presentati nelle righe precedenti.
In generale, ricordiamo alcune pratiche di buon senso come:
· non spruzzare il liquido direttamente sulla superficie, per non rovinarla lasciando macchie ed aloni, ma applicarlo sul panno umidificandolo;
· prestare sempre attenzione al grado di usura degli strumenti, in primis i panni: ricordarsi di pulirli prima dell’utilizzo e cambiarli una volta deteriorati;
· evitare di pulire l’auto in condizioni di eccessiva esposizione al sole;
· in caso di veicoli con un alto livello di sporco, è bene affidarsi a specialisti del lavaggio auto, meglio ancora se a domicilio.
Frequenza di lavaggio e manutenzione
Si consiglia di pulire il proprio veicolo con costanza, tra una volta alla settimana ad una volta al mese. Ovviamente, in caso di utilizzo su strade poco battute e/o “rurali”, è consigliato lavarla all’occorrenza per rimuovere accumuli di terra, sabbia ecc.
Lo stesso può valere per chi parcheggia all'aperto nelle aree urbane dove si è più esposti ad agenti inquinanti.
Al contrario, per utilizzi più sporadici o parcheggi in luoghi coperti, si può decidere di pulire l’auto con meno frequenza.
Infine è fondamentale scegliere i momenti giusti per procedere con la pulizia, monitorando le condizioni meteorologiche: ad esempio, evitando giornate piovose che possono sporcare nuovamente la propria vettura.