La pulizia degli interni dell’auto
Dopo aver descritto la tecnica ottimale per pulizia dell’esterno dell’auto, passiamo alla pulizia degli interni sempre in ottica fai-da-te.
Questa parte è fondamentale non solo per una questione estetica per chi si trova nell’abitacolo, ma soprattutto sanitaria: sulle superfici interne si accumulano infatti sporco, batteri e altro che può nuocere alla salute del guidatore e dei passeggeri a bordo.
Per una pulizia interna efficace, bisogna concentrarsi su alcuni elementi fondamentali quali cruscotto, abitacolo, sedili e superfici interne in vetro (finestrini, specchietto retrovisore, parabrezza).
Prima di arrivare al lavaggio vero e proprio, sarebbe ideale togliere la polvere superficiale con dei panni in microfibra eseguendo dei movimenti orizzontali e verticali, cercando al contempo di non lasciare aloni.
Vediamo ora gli strumenti e i prodotti per la pulizia interna della macchina.
Kit per la pulizia interna dell’auto
Per il lavaggio interno esistono dei detergenti casalinghi, ma sarebbe sempre meglio affidarsi a professionisti e a prodotti specifici, che siano in grado di non danneggiare le parti più delicate dell’abitacolo.
Il cruscotto è uno degli elementi in cui si annidano maggiormente sporco e batteri. Come prendersi cura del cruscotto auto nel modo corretto.
In primis, è importante avere a disposizione i seguenti strumenti:
· panno in microfibra: preferibilmente umido, essenziale per spolverare il cruscotto.
· aspirapolvere: in alternativa, o meglio in aggiunta al panno, essendo più efficace e sicuramente più rapida.
· spazzolino/pennello a setole morbide: per rimuovere i detriti e lo sporco dalle fessure delle bocchette dell’aria e dai comandi dell’autoradio, stando sempre ben attenti a non grattare troppo la superficie o schiacciare inavvertitamente tasti delicati.
· spugna: imbevuta d’acqua, sempre da usare con parsimonia. Per evitare sprechi si può andare in una direzione eco-sostenibile, contando su soluzioni di lavaggio a domicilio in modalità waterless. È possibile utilizzare anche un prodotto specifico e facilmente reperibile come lo sgrassatore, da applicare sul panno/spugna e non direttamente sulla parte interessata.
· panno morbido: come ultimo step, serve ad asciugare la plancia (umida) e altri punti.
Fondamentale è poi la pulizia dei sedili auto, anche questi da trattare con il giusto kit di strumenti:
· panno in microfibra: molto utile per togliere lo sporco e la polvere superficiali. Restando sempre asciutto, migliora l’efficacia ed evita di spargere lo sporco sulla superficie (anziché rimuoverlo).
· aspirapolvere: indicata soprattutto per rimuovere lo sporco dalle parti più interne ed ostinate dei tessuti.
· spazzola: da utilizzare eventualmente inumidita, bagnando così leggermente i sedili, sfregando in modo energico e lasciando poi gli sportelli aperti per far asciugare.
Consigli pratici per la cura degli interni
Di seguito si propongono alcuni suggerimenti per la tecnica di pulizia:
· in caso di macchie o aloni sul cruscotto è possibile utilizzare dei detergenti specifici da applicare prima su un panno morbido e poi sulla superficie;
· per la pulizia del display auto e degli strumenti di guida, oltre al “buon senso”, è utile consultare le indicazioni fornite dal costruttore- per evitarne il danneggiamento;
· per alcune tipologie di macchie sui sedili (caffè e bibite varie) può rendersi necessario far agire in profondità un detergente specifico. Solo dopo si potrà intervenire, con un movimento deciso, utilizzando un panno in microfibra leggermente inumidito;
· se i sedili hanno coperture posteriori in plastica, è bene pulirle dando una passata con un panno morbido (alla base- dove si trovano leve e pulsanti);
· i sedili in pelle sono più delicati: molto meglio quindi utilizzare detergenti specifici. Se si utilizza l’aspirapolvere, è importante non strisciare il beccuccio sul cuoio. La pulizia si completa con un detergente indicato per il cuoio,- applicato su un panno di cotone ben pulito.