Il mercato delle auto usate
L’acquisto di un’automobile rappresenta un momento importante e delicato, non solo per l’esborso economico ma per i numerosi elementi che concorrono alla scelta finale.
Nel contesto attuale, inoltre, la situazione è resa ancor più difficile: listini aumentati, costo del carburante, tempi di attesa...
Tornano così di moda le auto usate, che rappresentano sempre più spesso la soluzione preferita sia come costo che come “praticità”: a kilometro zero, da poco acquistate e quindi poco utilizzate, o con un maggior kilometraggio, sono molte le possibilità.
Come si muove il mercato delle auto usate? Scopriamolo nelle prossime righe.
Andamento dei prezzi per le auto usate
Ultimamente anche il mercato delle vetture “di seconda mano” sta subendo un aumento dei prezzi: sebbene le occasioni siano ancora numerose, è diventato più difficile fare affari a buon mercato.
Nell’ultimo anno, infatti, l’incremento è stato di oltre il 20%, che raggiunge quota +33% se si considerano i tre anni precedenti (fonte: sole24ore ed AGPI).
Ciò è dovuto principalmente alla disponibilità stesse dei veicoli ed alla crescente richiesta da parte dei clienti.
Anche il valore delle auto usate è in crescita: in media, oltre 21.000€ a Luglio, che corrisponde ad un +21% rispetto a Luglio 2021 (fonte: AutoScout24).
La fonte primaria per l'acquisto (ma anche per la raccolta di informazioni e la comparazione di auto e prezzi) si conferma l’online: strumento ormai molto utilizzato anche in questo settore, così come avviene per le soluzioni digitali di servizi correlati come il lavaggio auto a domicilio.
Andamento prezzo auto GPL
La scelta di un’auto, nuova o usata, riguarda anche la motorizzazione ed alimentazione, soprattutto alla luce del caro benzina in corso.
Il diesel si conferma la soluzione più richiesta nel settore dell’usato, a quota 50% (seppur in calo di un punto percentuale rispetto al 2021); i modelli benzina restano saldi e stabili al 40%, mentre crescono soluzioni alternative come GPL (4,4%) e le auto ibride al 3% (fonte UNRAE).
Un trend in miglioramento che nei prossimi mesi ed anni potrà crescere ancora grazie ad una propensione maggiore dei consumatori verso alternative “ecologiche”, più smart e più economiche, soprattutto se incentivate da bonus e riduzioni di prezzo.